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Massimo Bontempelli lettore di Pascoli

Boccaccio Mara
Articolo Immagine
ISSN:
1120-8856
Rivista:
Rivista Pascoliana
Anno:
2011
Numero:
23
Fascicolo:
Rivista Pascoliana N. 23/2011

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La ricerca prende in esame il rapporto tra Massimo Bontempelli e Giovanni Pascoli attraverso la lettura della recensione che il primo scrive sulla rivista letteraria «Il Campo» nel 1904, in occasione dell’uscita dei Poemi conviviali e della riedizione dei Primi Poemetti. L’analisi dei Conviviali effettuata da Bontempelli risulta molto attuale e acuta: lo scrittore, infatti, considera i Conviviali nell’intero percorso creativo di Pascoli. Partendo dalle considerazioni presenti nell’articolo si cerca di individuare alcuni punti di contatto tra i due autori: i riferimenti coinvolgono da un lato il Fanciullino pascoliano, dall’altro gli scritti teorici di Bontempelli, in particolare L’avventura novecentista. Lo studio prende in esame alcune tematiche specifi che, la mitologia, il rapporto con il pubblico, l’infl uenza leopardiana e il senso di meraviglia che in Bontempelli evolve, attraverso il concetto di candore, in quello di stupore. Parole chiave: Bontempelli, Pascoli, meraviglia.

The research is about the relationship between Massimo Bontempelli and Giovanni Pascoli. The study starts with the reading of the review written by Bontempelli on the literary journal «Il Campo» in 1904 for the publication of Poemi conviviali. The critical reading of Bontempelli is acute: the writer, in fact, considers the poems in the total creative process of Pascoli. Starting from Bontempelli’s considerations we examine some points of contact between the two authors from the Fanciullino of Pascoli to Bontempelli’s writings, particularly L’avventura novecentista. The study considers some specifi c issues, mythology, the relationship with the public, the infl uence of Leopardi and the sense of wonder that Bontempelli evolves, through the concept of whiteness, in amazement. Keywords: Bontempelli, Pascoli, wonder.