Leggere storia - la parola "storia" - Perchè leggere e studiare storia - il ruolo della storia nella cultura contemporanea - la narrazione storica - romanzi e film storici - la storia nei secoli - la “nuova storia” e gli indirizzi attuali della ricerca storica - storia locale / storia universale - approcci errati alla storia - i temi scottanti - scrivere storia - passato/presente - ricostruzione / interpretazione - la domanda - lo status quaestionis o stato dell’arte - farsi una bibliografia - l’ipotesi di lavoro - la ricerca delle fonti - la critica delle fonti - bibliografia e storiografia - storia e filosofia della storia - la storia maestra di umiltà - lo storico - non la storia, ma tante storie - insegnare storia - l’insegnante di storia: prerequisiti, conoscenze, formazione continua - la conoscenza della classe - il problema della motivazione all’apprendimento della storia - la famiglia luogo di perpetuazione della memoria - memoria e oblio - giovani e tempo - gli obiettivi pericolosi - gli obiettivi virtuosi - la storia come narrazione - tipi di apprendimento - il metodo di insegnamento - la didattica storica in archivio - la storia locale in classe - la didattica museale - la città e il territorio come fonti storiche - la valutazione - il tempo e la storia. La periodizzazione - temporalità e seriazione - esempi quando inizia il Medioevo? - le età della storia - luoghi comuni sbagliati della storia che si insegna - per concludere - bibliografia.
INDICE
In un mondo che vive quasi solo nel presente, dimenticando il passato e le radici identitarie di ciascuno, Paolo Golinelli raccoglie qui le sue riflessioni di lettore e studioso, le indicazioni metodologiche di ricercatore e scrittore di libri anche di larga diffusione, e le esperienze di docente di storia, dalle medie all’università, rivolgendosi sia a chi si avvicina alla storia per interesse e ricerca, sia a chi fa il difficile mestiere di insegnante. Nella rivalutazione della storia e nell’acquisizione del senso storico – qui definito come “la coscienza di essere parte di un processo ampio e di lunga durata, nel quale ci dobbiamo inserire per portare il nostro quale che si sia contributo al miglioramento del mondo in cui viviamo” – c’è la speranza di una crescita e maturazione delle giovani generazioni e, forse, di un mondo migliore.
Golinelli Paolo
Paolo Golinelli (Mirandola 1947), già
Professore Ordinario di Storia Medievale all’Università di Verona, oltre agli
studi sull’agiografia e il culto dei santi (Indiscreta Sanctitas,
1988; Città e culto dei santi nel Medioevo Italiano, 1996; Il
Medioevo degli increduli 2009; Santi
e culti dell’anno Mille, 2017),
sulla storiografia (Benedetto
Bacchini, l’uomo, lo storico, il maestro, 2003), su Matilde e il suo mito, ha avuto occasione di affrontare
diversi personaggi danteschi e problematiche relative al rapporto tra storia e
letteratura, qui rappresentati nelle figure di Celestino V, Matilde di Canossa,
Cunizza, sant’Alessio e nel riconoscimento di amici e maestri dello scrivere di
storia.