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La sezione francese della biblioteca degli Este nel XV secolo: sedimentazione, evoluzione e dispersione. Il caso dei romanzi arturiani

Antonelli Armando
Articolo Immagine
ISSN:
2240-3604
Rivista:
TECA
Anno:
2013
Numero:
3
Fascicolo:
TECA N.3/2013

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Il contributo si propone d’indagare attraverso l’esame della documentazione la storia dei codici d’Oltralpe che costituirono una delle sezioni più consistenti e importanti della bibliotheca publica degli Este. L’articolazione della ricerca si snoda intorno agli inventari prodotti per oltre un secolo a Ferrara in un lasso di tempo compreso tra 1436 e 1561. Lo scopo principale del saggio è quello di osservare, attraverso lo studio delle carte d’archivio, gli elementi di continuità e i fattori di cambiamento in atto all’interno della biblioteca estense sino alla disgregazione del patrimonio librario francese avvenuta nel corso del XVI e XVII secolo. Il ricco dossier documentario consente di delineare in modo piuttosto preciso il plesso transalpino a disposizione dei signori di Ferrara, dei loro cortigiani e dei loro amici, e facilita, in buona sostanza, la conoscenza dei gusti letterari di moda a corte e dei titoli francesi di maggior successo.

The research is meant to examine, through the analysis of the existing documents, the history of the French codices which made up one of the largest and most important sections in the bibliotheca publica of the Este family. The research develops around the inventories produced in Ferrara for more than a century, between 1436 and 1561. The main purpose of the essay is to observe, by examining the archive papers, the elements of continuity and the factors of change in the Estense library until the breakdown of the French books’ estate occurred during the 16th and 17th century. The full documentary material gives the opportunity to outline, in a quite accurate way, the French bulk available to the rulers of Ferrara, to their friends and courtiers - thus basically helping to learn more about the literary tastes that were fashionable at the Este court and about the most successful French books of that time.