Il settore delle protesi e degli ausili di comunicazione comprende l'insieme delle metodologie e delle tecnologie rivolte alla riabilitazione e all'integrazione socioeconomica delle persone portatori di handicap sensoriali o motori relativi all'uso della parola. Questo settore è stato uno dei primi nei quali si è cercato di adoperare quanto in quel momento la tecnologia poteva offrire di meglio: basti ricordare che fin dal secolo scorso Beli aveva cercato di utilizzare il microfono a carbone, messo a punto per la telefonia, per costruire una protesi per la moglie affetta da grave sordità. Gli approcci seguiti nel passato sono stati molteplici, alcuni hanno portato a ideare e realizzare ausili molto significativi per la riabilitazione di vaste categorie di soggetti, altri hanno dato risultati molto minori anche considerando le risorse messe a disposizione per le ricerche, è importante quindi segnalare anche gli insuccessi ritenuti utili insegnamenti per prospettare future ricerche. Il contenuto di questo libro si ricollega poi ad alcuni che l'hanno preceduto nella stessa collana, si ricordano infatti i seguenti volumi. Il libro «Metodi di Analisi dei Sistemi Sensoriali» riguarda le problematiche generali di questi Sistemi sia per gli aspetti neurofisiologici, sia per quelli psicofisici, sia per quelli modellistici. I problemi relativi alla riabilitazione di motulesi riguardanti i movimenti di arti si trovano nel volume «Bioingegneria della Riabilitazione», infine problemi generali riguardanti l'apprendimento (che gioca un ruolo molto importante per l'usodi protesi ed ausili di ogni tipo e quindi anche per quelli di comunicazione) sono stati illustrati nel volume «Neuroscienze e Scienze dell'Artificiale: dal neurone all'Intelligenza». Queste stesse problematiche sono ora riprese ed approfondite ovviamente limitandosi agli aspetti più significativi riguardante le protesi e gli ausili di comunicazione. Negli ultimi anni questo settore ha preso un nuovo impulso dalle possibilità offerte dalle tecnologie elettroniche e informatiche, sia per la costruzione delle singole protesi, sia per l'apertura di significative possibilità di lavoro, sia per le potenzialità a carattere socioeconomico offerte dalle nuove tecnologie e dalla diffusione dei servizi telematici. È poi universalmente riconosciuto che per ottenere sul piano sociale effettivi benefici è necessario che i miglioramenti tecnologici debbano essere accompagnati da approfondimenti a carattere psicologico e a una ottima organizzazione dei servizi collegati alla diffusione degli ausili e delle protesi.
INDICE
Su alcuni aspetti neurofisiologici dell'apprendimento con particolare riferimento alla modalità tattile - organizzazione gerarchica delle aree corticali somestesiche dei primati ed elaborazione dell'informazione sensoriale - psicofisica del sistema tattile - modelli del sistema tattile - problematiche psicologiche e sociali nel servizio di fornitura ausili e protesi - protesi e ausili: problemi tecnologici - sistemi informatici e di comunicazione - protesi neurali: fenomeni all'interfaccia biologico-artificiale - metodi per lo studio del parlato: applicazione alle tecnologie rieducative delle disabilità di comunicazione verbale - ausili di comunicazione per disabili motori - l'impianto cocleare per il trattamento della sordità totale: metodologia clinica - cochler Implants - methods and techniques - sistemi informatici e di comunicazione per non vedenti - protesi e ausili di comunicazione: rassegna dell'esistente - tecnologia e integrazione sociale: rassegna di programmi di ricerca italiani ed Europei.