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L’organo ‘di legno’ di Fusine: riscoperta e restauro

Ruffatti Francesco
Articolo Immagine
ISSN:
0474-6376
Rivista:
L'Organo
Anno:
2021
Numero:
LIII
Fascicolo:
L'ORGANO N. LIII/2021

L’organo di Fusine in Val di Zoldo (Belluno) è opera di Agostino De Marco (1798), organaro locale, ma contiene elementi di Francesco Merlini (in particolare i somieri, la tastiera, i mantici, le canne ad anima del pedale). L’analisi dettagliata dello strumento ha permesso di capire che l’organo del Merlini era precedente e di dimensioni maggiori. Si tratta quindi di un adattamento di un grande strumento ad una piccola chiesa e cantoria. La preziosità dell’organo è data dalla fattura delle numerose canne costruite da De Marco, tutte in legno, con una raffinata tecnica di lavorazione. Sono presenti anche canne dell’organaro tirolese Daniel Herz o della sua scuola (XVII secolo).

Parole chiave: Agostino De Marco, Francesco Merlini, Daniel Herz, canne in legno, modiglioni, Fusine.

A precious organ with pipes almost all in wood, located in Fusine in Val di Zoldo (Belluno), is assigned to Agostino De Marco (1798), a local organ builder. However, the organ contains elements by Francesco Merlini (in particular the windchests, the keyboard, the bello ws, the pedal flue pipes). Detailed analysis of the instrument made it possible to understand that Merlini’s organ was earlier and larger. It is therefore an adaptation of a large instrument to a small church. The preciousness of the organ is given by the workmanship of the numerous pipes built by De Marco, all in wood, with a refined manufacturing technique. There are also pipes by the Tyrolean organ builder Daniel Herz or his school (17th century).

Keywords: Agostino De Marco, Francesco Merlini, Daniel Herz, wooden pipes, modillions, Fusine.