Il lavoro qui presentato affronta la modellazione dell’insieme dei processi dinamici che caratterizzano il trasporto solido in ambiente montano, facendoriferimento al bacino del Tartano (ubicato nella provincia di Sondrio). Si considerano tanto il rilascio di sedimenti dai versanti quanto il successivotrasporto solido nelle aste fl uviali, sfruttando metodi di analisi tipici della geologia applicata e dell’idraulica fl uviale. Il rilascio annuo di sedimenti èanalizzato qualitativamente e quantitativamente; parimenti, si valuta il volume annuo potenzialmente trasportato dai corsi d’acqua. I risultati ottenutisono confrontati con i dati di campo disponibili, legati all’interrimento di un bacino artifi ciale. La fattibilità, i limiti e le potenzialità della modellazioneintegrata dei fenomeni idrogeologici in analisi sono discussi al termine del lavoro. La procedura proposta, anche se applicata ad un caso specifi co, vuoleessere di natura prototipale e strumento utile per future applicazioni su diversi ambiti territoriali.