Giorgio Cencetti è stato, nei decenni centrali del Novecento, una figura di primo piano nel processo di rinnovamento scientifico delle discipline del documento: archivistica, paleografia e diplomatica. Settori cui diede un contributo fondamentale e ancora in gran parte attuale, attraverso articoli e monografie che da settant’anni o più si leggono con profitto, come emerge a più riprese dai contributi di questa raccolta di saggi.
Massimo Giansante (1956)
ha studiato Storia Medievale presso le Università di Bologna e Torino; lavora
dal 1985 all'Archivo di Stato di Bologna, dove si occupa di documenti medievali
e di archivi e didattica della storia. Insegna presso la Scuola di archivistica,
paleografia e diplomatica di Bologna. Ha studiato i problemi del credito in età
comunale (Romeo Peopoli, banchiere bolognese, Bologna 1991)
e del linguaggio politico comunale (Retorica e politica nel Duecento,
Roma 1999).
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