Il volume propone pratiche e metodologie di didattica
partecipativa delle lingue finlandese e neerlandese, fondate sui principi del
cosiddetto active/cooperative learning, in alcuni casi grazie all’utilizzo
delle nuove tecnologie: dall’e-learning al teletandem, passando per il gioco
del Taboo, la simulazione del talk-show e il diario di apprendimento, fino alla
traduzione a prima vista e al canto in classe. All’università italiana prevale
il cosiddetto apprendimento trasmissivo, imperniato sulla lezione frontale, ma
tale modello va integrato con approcci cooperativi che mettano al centro gli
studenti, sempre più desiderosi di uscire da un ruolo passivo e di mettere in
gioco tutte le proprie competenze. Ciò è importante per innovare e implementare
la didattica, ma anche per migliorare il clima delle lezioni, con elementi
interattivi e ludici che contribuiscono a rasserenare il contesto didattico,
superare paure e inibizioni e aumentare la motivazione di docenti e studenti.
In questo senso la (glotto)didattica praticata in Finlandia, Paesi Bassi e
Belgio ha molto di utile e di stimolante da offrire, trattandosi di culture da
molti anni all’avanguardia nella riflessione e nelle tecnologie pedagogiche.
INDICE
Martin Sanna Maria
E’ ricercatrice di Filologia ugrofinnica e docente di lingua
e letteratura finlandese all’Università di Bologna. Con Marco Prandoni ha curato
il volume Ancora una volta... c’era una volta. Trasformazioni della fiaba nel contemporaneo
(I libri di Emil 2020).
Prandoni Marco
Padova, 1978 è ricercatore di lingua e cultura neerlandese all’Università di Bologna. Si interessa di processi interculturali nel teatro del Seicento e nella letteratura contemporanea.