Reditus Augusti. Introduzione, testo, commento e appendice
Il Reditus Augusti è una variazione sull’ode 3,14 di Orazio, di cui il Pascoli ha captato e fatta sua la sottile malinconia autobiografica, ma con una pluralità di codici stilistici ignota al classico Orazio. Questo è il primo commento, completo ed esaustivo, del poemetto.
INDICE
Prefazione alla prima edizione - prefazione alla seconda edizione - introduzione - sigle dei poemetti latini citati - sigle delle altre opere - testo, commento - appendice.
Pascoli Giovanni
Traina Alfonso
Già professore emerito di Letteratura Latina presso l’Alma Mater Università di Bologna.
Membro del Centro di Studi ciceroniani di Roma; socio corrispondente dell'Accademia Patavina di scienze, lettere e arti; socio corrispondente dell'Accademia delle scienze di Bologna; socio residente della Commissione per i testi di lingua di Bologna; socio effettivo dell'Arcadia; accademico onorario dell'Accademia Pascoliana di San Mauro Pascoli; accademico ordinario dell'Accademia Virgiliana di Mantova, socius Academiae Latinitati fovendae; socio corrispondente dell'Accademia Nazionale dei Lincei; membro della Commissione per l'edizione nazionale delle opere del Pascoli. Medaglia d'oro di Benemerito della scienza e della cultura; nel 1984 vincitore del XXXIV Certamen Capitolinum di Lingua e letteratura Latina; nel 1994 vincitore del premio Città di Latina Tascabili; nel 1999 vincitore del Praemium classicum Clavarense.