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La Biblia del Oso e la Biblia del Cántaro. Alcune riflessioni sulle prime Bibbie tradotte in castigliano

Volpato Giancarlo
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ISSN:
2240-3604
Rivista:
TECA
Anno:
2018
Numero:
13-14
Fascicolo:
TECA N.13-14/2018

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L’articolo illustra le prime due Bibbie protestanti tradotte in castigliano: la Biblia del Oso, tradotta da Casiodoro de Reina, uscita a Basilea nel 1569 e la Biblia del Cántaro, tradotta e revisionata da Cipriano de Valera, pubblicata ad Amsterdam nel 1602. Dopo avere illustrato la figura dei due curatori, entrambi ex monaci dell’Ordine di S. Girolamo del monastero di San Isidoro del Campo in Santinponce (Siviglia), il saggio ricostruisce la storia della stampa delle due opere, il loro l’impatto sui protestanti dell’epoca e la situazione della Riforma all’interno della Spagna e nei fuorusciti dalla penisola iberica. Non dimentica, altresì, i rapporti tra gli studiosi del periodo (riformati o cattolici che fossero). Questo è il primo studio, in Italia, sulle due Bibbie sopra citate.

The article describes the first two Protestant Bibles translated into Castilian: the Biblia del Oso, translated by Casiodoro de Reina, printed in Basel in 1569, and the Biblia del Cántaro, translated and revised by Cipriano de Valera, published in Amsterdam in 1602. After illustrating the personalities of the two editors, both former monks who had left the Order of St. Jerome of the monastery of San Isidoro del Campo, in Santinponce (Seville), the paper goes on retracing the history of the printing of the two books, their impact on the Protestants of the period and the situation of the Reformation within Spain, and on those who had left the Iberian peninsula. It also takes into consideration the relations among the various scholars of the time (both Reformed or Catholic).