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Annoyance e disturbi derivanti da fattori di pericolo riscontrabili in ambiente di lavoro
e di vita: analisi bibliografica
L’insorgenza o la persistenza di scenari critici di danno e
fastidio sulle popolazioni è verificata alla scala locale per effetto dell’interazione diretta tra i fattori
di pericolo determinati dalle attività produttive e dai ricettori quali le zone residenziali. Tale condizione
può risultare ancor più gravosa laddove alle criticità locali sia sovrapposto l’inquinamento diffuso
originato dall’insieme delle sorgenti coesistenti su un territorio. L’interferenza dei differenti fattori
emissivi con la comunicazione, il riposo e le prestazioni può portare a disturbi fisiologici e psicologici,
stanchezza, ansia e stress presso gli esposti. Inoltre, dalle definizioni esistenti, emerge che un fattore
pericolo possa avere un impatto non esclusivamente sullo stato di salute dell’individuo, ma anche
sulla qualità e la fruibilità di ambienti e territori. Spesso, anche senza che si verifichi un superamento
dei limiti normativi, si possono riscontrare una percezione alterata e una limitazione o impedimento
nell’uso di un territorio rispetto a quanto previsto in un periodo precedente il verificarsi dell’evento
disturbante. Ad oggi non si riscontra l’esistenza di un approccio sistemico per la valutazione e la gestione
di disturbi ed annoyance derivanti dall’esposizione a differenti fattori di rischio negli ambienti
di lavoro e di vita. Scopo di questo lavoro è quello di analizzare i fenomeni di disturbo ed annoyance
legati al rumore, alle vibrazioni, al particolato aerodisperso, agli odori ed i loro effetti sinergici, e di effettuare
un’analisi della letteratura esistente. L’analisi bibliografica ha evidenziato come l’annoyance
possa essere osservata anche quando i valori limite sono rispettati. La profonda conoscenza degli
impianti e le competenze specifiche sviluppate nel campo della sicurezza e salute sul lavoro può
pertanto assumere un ruolo centrale ai fini della prevenzione delle ricadute riconducibili ai fenomeni
di disturbo ed annoyance. L’analisi qui sviluppata per il rumore, le vibrazioni, il particolato aerodisperso
e gli odori può risultare generalizzabile anche ad altri fattori di inquinamento come metodologia
di tipo qualitativo.
Parole chiave: Ambienti di vita, ambienti di lavoro, annoyance, disturbi, fattori di pericolo, indoor/
outdoor, sicurezza e salute sul lavoro.
The insurgence or persistence of critical scenarios of damage and nuisance on populations is verified
at local scale for the direct interaction among hazard factors from productive activities and
receptors such as residential areas. This can be even worsened where local criticalities are overlapped
to the diffuse pollution originated by the whole group of sources coexisting on a territory. The
interference of the various emissions factors with communication, rest and performance can lead to
physiological and psychological disorders, fatigue, anxiety and stress at the exposed. Furthermore,
from the existing definitions, emerge that a hazard factor can impact not exclusively on the state of
health of the individual, but also on the quality and usability of environments and territories. Often,
even without exceeding the normative limits, an altered perception and a limitation or impediment
in the use of a territory, compared to what expected in a period before the occurrence of the
disturbing event, can be observed. A systemic approach for the assessment and management of
disturbance and annoyance arising from the exposure to different hazard factors in work and life
environments, still lacks. Aim of this paper is to analyze the disturbance and annoyance phenomenon
related to noise, vibrations, airborne particulate, odors and their synergic effects, and to review
the existing literature. The review indicates that annoyance can be observed even when the limit
values are respected; the deep knowledge of plants and the specific skills developed in OS&H field
can play a central role in the prevention of disturbance and annoyance effects. The analysis here
carried out for noise, vibrations, airborne particulate and odors annoyances can be generalizable to
other pollution factors as an applicable qualitative methodology.
Keywords: annoyance, disturbance, hazard factor, indoor/outdoor, life environments, Occupational
Safety and Health, workplaces.
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