L'interesse per i problemi della complessità, nato in ambiente fisico e matematico, non poteva non estendersi anche all' area della biologia. La constatazione che anche i sistemi interpretabili con leggi ben determinate possono avere comportamenti non prevedibili, apparentemente disordinati - “complessi“ appunto - getta nuova luce sui caratteri distintivi del mondo vivente. La rigorosa e sistematica applicazione delle leggi fisico-chimiche e informatiche, pur avendo chiarito la natura di molti fenomeni biologici, non ha consentito di spiegare alcuni comportamenti fondamentali della materia vivente. Tra questi, la sconcertante variabilità dei segnali e delle “risposte“ non riusciva a trovare una spiegazione se non quella dell'esistenza di disturbi, rumori o artefatti, di origine non ben definibile e, comunque, “sovrapposti“ a comportamenti e risposte ben definite. La scoperta negli anni sessanta del caos deterministico ha minato alla base questa poco plausibile interpretazione: anche sistemi retti da leggi deterministiche possono dar luogo a comportamenti imprevedibili e tale imprevedibilità è conseguenza della struttura non lineare delle relazioni intercorrenti tra le grandezze in gioco. La variabilità biologica trova, quindi, una spiegazione convincente che consente di superare la contraddizione tra la visione deterministica rigida - «leggi ben conosciute danno luogo a risultati definiti e prevedibili» - e l'evidenza dei fatti sperimentali. Il volume raccoglie una serie di contributi volti ad approfondire la problematica della complessità e del caos nei sistemi biologici, inserendosi nella linea di crescente interesse per questi argomenti chiaramente manifestato negli incontri scientifici internazionali dei settori biologico, biofisico e bioingegneristico. La prima parte dell' opera presenta i concetti fondamentali e le più importanti acquisizioni della teoria dei sistemi complessi, la seconda parte illustra una serie di problemi emergenti dalla fenomenologia dei sistemi biologici, la terza ed ultima parte si addentra nella trattazione della complessità nelle reti neurali e nel suggestivo collegamento con i problemi cognitivi.