Il volume si concentra sulle modalità linguistica, gestuale
e paralinguistica della comunicazione in Roma antica, sulle caratteristiche di
tali modalità e sulle loro riprese nella letteratura latina; è curato da
Licinia Ricottilli e raccoglie contributi di Renata Raccanelli, Evita Calabrese
e Giulia Beghini, oltre ad un’introduzione e un contributo della curatrice. Gli
studi qui raccolti spaziano dalle predilezioni linguistiche di Augusto alle
strategie utilizzate da Seneca nell’interazione con i destinatari-allievi, alle
formule allocutive che attingono ad una terminologia pseudoparentale ed infine
ad aspetti della rappresentazione gestuale in Terenzio ed in Petronio.
INDICE
Ricottilli Licinia
Licinia Ricottilli è Professoressa Onoraria all’Università
di Verona, dove ha insegnato Lingua e letteratura latina. I suoi studi
riguardano principalmente la pragmatica della comunicazione applicata ai testi
antichi, la mimesi colloquiale in varie opere latine e la gestualità in autori
greci e latini. Per questo editore ha pubblicato Modalità della comunicazione
in Roma antica (2018), La lingua d’uso latina di J.B. Hofmann (20033) con un
aggiornamento metodologico e con l’aggiunta di note ed appendici, Gesto e
parola nell’Eneide (2000), La scelta del silenzio. Menandro e l’aposiopesi (1984).