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Negli ultimi anni, i film festival hanno ampliato gli orizzonti di significato del paesaggio marino con molteplici riflessioni ispirate a tematiche ambientali. In questo contesto, abbiamo preso in esame dieci festival del cinema dedicati all’ecologia e all’ambiente al fine di comprenderne gli obiettivi e il rapporto con il territorio. Esplorandone la programmazione dal 2005 al 2020, abbiamo realizzato una carta geografica sulle tematiche ambientali legate al mare trattate esplicitamente o nel sottotesto filmico, come l’inquinamento industriale delle acque e della costa, i problemi derivanti dalla pesca a strascico o la perdita di biodiversità marina. La carta ha permesso, inoltre, di identificare le aree geografiche sovra o sotto-rappresentate dai film green italiani in concorso.
Parole chiave: Film festival studies, cinema indipendente, paesaggi marini, carta tematica, geopolitica ecocritica.
Short Sea Stories: Seascapes in the Narratives of Italian Green Film Festivals (2005-2020)
In recent years, film festivals have broadened the seascape’s horizons of meaning with multiple reflections inspired by environmental issues. In this context, we examined ten film festivals dedicated to ecology and the environment in order to understand their objectives and their relationship with the territory. Exploring their programming from 2005 to 2020, we produced a map of the environmental issues related to the sea addressed explicitly or in the subtext, such as industrial water and coastal pollution, the problems arising from trawling or the loss of marine biodiversity. The map also made it possible to identify the geographical areas over- or under-represented by the Italian green films in competition.
Keywords: Film festival studies, independent cinema, seascapes, thematic map, ecocritical geopolitics.
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