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Esperienze sull’interazione franagalleria in argilliti tettonizzate
Lungo la catena appenninica sono molto diffuse potenti formazioni di argille a scaglie. Per le scadenti proprietà meccaniche dei terreni, i versanti incisi in queste formazioni sono in genere fortemente instabili. Data la lentezza dei corrispondenti movimenti, la perdita di vite umane è comunque un rischio minore, ma le conseguenze economiche sono spesso importanti. Infatti, le piccole comunità montane e le infrastrutture a loro servizio sono continuamente esposte al rischio di perdere in funzionalità con inevitabili costi elevati richiesti da necessari interventi di manutenzione necessari. L’analisi degli effetti dei movimenti di versante su strutture e su singoli manufatti è quindi un problema di cruciale importanza, che necessita l’impiego di specifici e interventi mirati. Il presente articolo descrive alcuni casi riguardanti l’interazione tra frane lente in argille tettonizzate e gallerie.
Stiff tectonized clay shales are widespread in the Apennines chain. Sloping deposits of these structurally complex materials are highly unstable due to their poor mechanical properties. However, mass movements are generally slow thus loss of human lives is unlikely, even though the economic consequences are often severe. In fact, small mountain villages and the same infrastructure that serves such communities are continuously exposed to the danger of losing serviceability and consequent high costs required for maintenance. The analysis of the effects of slope movements on facilities and on single artefacts is a special problem, which deserves specific and targeted approaches. This paper describes some cases concerning the interaction between slow slope movements in tectonized clay shales and tunnels.
Keywords: clay shale, slow active landslide, tunnel, interaction.
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