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An assessment of the NTC18 stratigraphic seismic amplification factors

Aimar Mauro Ciancimino Andrea Foti Sebastiano
Articolo Immagine
ISSN:
0557-1405
Rivista:
Rivista Italiana di Geotecnica
Anno:
2020
Numero:
1
Fascicolo:
Rivista Italiana di Geotecnica N. 1/2020
DOI:
10.19199/2020.1.0557-1405.005

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Una valutazione dei fattori di amplificazione stratigrafica dell’azione sismica nelle NTC18 

Il presente studio si propone di valutare le prescrizioni introdotte nella nuova normativa sulle costruzioni (NTC18) per la stima dell’amplificazione stratigrafica dell’azione sismica. A tale scopo, è stato implementato un database stocastico di analisi di risposta sismica locale, effettuando analisi lineari equivalenti su una collezione di modelli monodimensionali di sottosuolo. I modelli sono rappresentativi di diverse condizioni geologiche di interesse ingegneristico. L’input sismico di riferimento è costituito da raccolte di storie temporali di accelerazione, compatibili con le caratteristiche sismologiche di un numero di siti caratterizzati da diversa pericolosità sismica. I risultati sono stati interpretati mediante parametri sintetici di amplificazione sismica, consentendo la valutazione dell’attendibilità del sistema di classificazione del sottosuolo. Lo studio ha anche valutato l’effetto di alcuni aspetti specifici, come le inversioni di rigidezza o il tipo di terreno. I risultati mostrano che le prescrizioni della normativa forniscono una ragionevole stima dell’amplificazione sismica, ma l’elevata variabilità indica che l’utilizzo dell’approccio semplificato richiede una certa cautela, soprattutto per le costruzioni strategiche.

The present study aims at an evaluation of the simplified procedure for the prediction of stratigraphic amplification of the seismic action in the new Italian building code (NTC18). For this purpose, a stochastic database of ground response analyses has been implemented, by performing equivalent linear analyses on a collection of one-dimensional ground models. The models are representative of different subsoil conditions of engineering interest. The reference seismic input consists of collections of acceleration time histories, which are compatible with the seismological features of a number of sites with different seismic hazard. The results have been interpreted computing synthetic amplification parameters, allowing for the evaluation of the reliability of the subsoil classification system. The study also assesses the effect of some specific features, such as stiffness inversions or soil type. The results show that code prescriptions provide a reasonable estimate of seismic amplification. However, the large variability indicates that the simplified approach should be used with caution, especially for critical facilities.