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Utilizzo di prove penetrometriche statiche a punta meccanica per la stima del potenziale di liquefazione

Madiai Claudia Vannucchi Giovanni Baglione Massimo Martelli Luca Veronese Thomas
Articolo Immagine
ISSN:
0557-1405
Rivista:
Rivista Italiana di Geotecnica
Anno:
2016
Numero:
3
Fascicolo:
Rivista Italiana di Geotecnica N. 3/2016

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La prova penetrometrica statica (CPT) è una tecnica di indagine che, per ragioni di costo e di tempo, è stata ed è molto utilizzata in Italia. Sebbene l’uso del penetrometro elettrico (CPTe) si stia rapidamente diffondendo anche in Italia, molte banche dati geotecnici esistenti contengono prevalentemente i risultati di prove di tipo meccanico (CPTm), eseguite in tempi e per scopi diversi da diversi operatori. Le banche dati geotecnici sono particolarmente utili per affrontare problemi di geotecnica delle grandi aree, fra cui la microzonazione del territorio nei confronti del rischio sismico. Da molti anni ormai sono state sviluppate procedure semplificate di valutazione del potenziale di liquefazione sismica dai risultati di prove CPTe. L’applicazione di tali procedure alle prove CPTm conduce generalmente ad una sottostima del rischio associato alla liquefazione e quindi a risultati non cautelativi. Obiettivo del presente lavoro è mettere a punto una procedura per rendere utilizzabili anche i risultati delle prove CPTm presenti nella banche dati geotecnici regionali ai fini della valutazione del potenziale di liquefazione sismica in maniera meno precisa, ma comunque accurata. A tal fine è stata condotta una campagna di indagine geotecnica consistente nell’esecuzione di 44 coppie di prove CPTe e CPTm, realizzate a breve distanza l’una dall’altra. Le misure ottenute sono state criticamente analizzate, elaborate e confrontate con tecniche statistiche per la definizione della migliore procedura di trasformazione. I risultati dello studio effettuato sono sintetizzati nella presente memoria.

Mechanical cone penetration testing for liquefaction resistance assestamento 

 Cone penetration tests are often used in Italy to solve a wide set of geotechnical problems, especially for large scale studies that need to cover as wide an area as possible with more cost and time savings. For more than 30 years, there has been considerable interest in using CPT also to evaluate the liquefaction resistance of soils. Unfortunately, CPT-based approaches for triggering of liquefaction are based on empirical relationships developed from electrical cone penetrometer data even if they are frequently applied using measurements from mechanical CPTs that are still preferred by current engineering practice in Italy. Erroneous estimates of liquefaction resistance and relevant non-conservative results are obtained by applying electrical CPT-based methods to mechanical CPT data without correction. This study focuses on the developing of an appropriate procedure to correct mechanical CPT data and provides modified equations for liquefaction resistance estimation by means of electrical CPT-based simplified methods. A dataset of more than 3900 pairs of measurements of cone tip resistance and sleeve friction were obtained from 44 sites selected in Northern and Central Italy and processed by means of statistical analyses. A probabilistic approach was proposed for the application of suitable adjustments to CPT mechanical data for determining corrected liquefaction severity indexes and their uncertainties.