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Il sambuco come indicatore vegetale di cambiamenti climatici: analisi di serie storiche e verifica del modello fenologico Iphen

Alilla Roberta Epifani Chiara Dal Monte Giovanni
Articolo Immagine
ISSN:
2038-5625
Rivista:
Italian Journal of Agrometeorology
Anno:
2013
Numero:
2
Fascicolo:
Italian Journal of Agrometeorology N.2/2013

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Il sambuco è una specie spontanea largamente diffusa sul territorio italiano ed europeo ed il monitoraggio

dei suoi ritmi di fioritura ha fornito importanti indicazioni sul riscaldamento in atto alle medie latitudini. Al riguardo,

le analisi eseguite sulle date di fioritura del sambuco raccolte nei Giardini Fenologici Italiani e collezionate nella Banca

Dati Fenologica Nazionale, mostrano un quadro discordante. Infatti, nel Giardino Fenologico di S. Pietro Capofiume

(BO), che possiede la serie storica più lunga, si osserva un anticipo della fioritura di circa 1 [d/y] dal 1990 al 2011,

segnale non presente nei dati fenologici registrati nel GF di Fontanella-S. Apollinare (PG), la cui serie storica è peraltro

più breve (1997-2011). Tuttavia, le date di fioritura osservate in S. Apollinare sono correlate in maniera significativa

con le medie mensili (periodo Gennaio- Aprile) delle temperature minime e massime, con un anticipo di 7.5 [d] per ogni

°C di aumento della temperatura minima e di 5.9 [d/°C] di quella massima. I dati fenologici raccolti in questi siti sono

stati utilizzati per validare il modello fenologico IPHEN implementato dal CRA-CMA nel Sistema Informativo Agricolo

Nazionale. La validazione ha evidenziato che il modello, con i parametri attuali, non rappresenta con sufficiente

accuratezza le date di fioritura del sambuco nei due GF; in particolare, nel caso di S. Pietro Capofiume negli anni

2003-2006, a fronte di un anticipo nei dati di fioritura osservati, il modello ha stimato un ritardo di comparsa delle fasi.

Il modello è stato, quindi, ricalibrato e validato su set di dati indipendenti e ha fornito prestazioni nettamente migliori

in entrambi i GF.

Parole chiave: fenologia, modelli, ore normali di caldo, sambuco, giardini fenologici.

The monitoring of black elder flowering rhythms has provided important information on climate warming

occurred in the Northern mid-latitudes. In this regard, the analyses carried out on flowering dates of black elder

gathered in the Italian Phenological Database, show a discordant situation. In fact, in the Phenological Garden of S.

Pietro Capofiume (BO), which has the longest time series, we observe an advance of flowering of about 1 [d/y] from

1990 to 2011, while no signal there is in phenological data registered in the Phenological Garden of Fontanella-S.

Apollinare (PG), whose time series is moreover shorter (1997-2011). However, flowering dates observed in S. Apollinare

are significantly correlated with the monthly averages (January to April) of daily minimum and maximum

temperatures, with an advance of 7.5 [d] for each °C of the minimum temperature increase and 5.8 [d/C] of the

maximum. Phenological data collected at these sites were used to validate the IPHEN phenological model. Validation

has shown that the model, with the current parameters, does not simulate with sufficient accuracy the elder blooming

dates in these Gardens; in particular, in the case of S. Pietro Capofiume in the years 2003-06, compared with an

advance in flowering observed data, the model estimated a delay of onset of phases. The model was then recalibrated

and validated on independent data sets and thus it provided evidently better performance in both Gardens.

Keywords: phenology, models, Normal Heat Hours, elder, phenological gardens.