Costruzioni a verbi seriali: tipi, funzioni e quadro teorico
Un gran numero di lingue parlate
in varie aree nel mondo presenta particolari costruzioni formate da verbi in
serie che denotano un unico evento. Il fenomeno è presentato nel volume come
“costruzione a verbi seriali” (CVS). Un esempio è dato dall’alamblak, una
lingua sepik parlata in Papua Nuova Guinea, in cui l’evento del ‘portare
qualcosa in un luogo (vicino al parlante)’ è espresso da una costruzione a
verbi seriali formata da due predicati con i significati di ‘prendere’ e
‘venire’. In base alle rispettive caratteristiche semantiche e sintattiche, il
primo predicato seleziona un agente (soggetto) ‘chi porta’ e un tema (oggetto)
‘la cosa portata’ e il secondo richiede la presenza di un argomento locativo
‘il luogo verso cui la cosa è portata’. La monografia si divide in tre parti,
ognuna delle quali si articola in capitoli e sezioni. La prima parte presenta
gli studi iniziali sulla serializzazione e una descrizione delle principali
proprietà delle CVS e delle classi alle quali queste possono afferire in funzione
del tipo di significato espresso. La seconda parte propone un’analisi delle CVS
elaborata nel quadro teorico-metodologico della Grammatica del Ruolo e del
Riferimento (GRR). La terza parte fornisce una serie di riflessioni sulla
formazione e i possibili sviluppi delle CVS, suggerendo un confronto con altre
costruzioni multiverbali, e sulla comparazione interlinguistica in chiave
storico-evolutiva areale, tipologica e di contatto tra lingue. Il lavoro si
conclude sottolineando alcune questioni aperte e introducendo studi recenti che
espandono i campi di ricerca sulla serializzazione.
INDICE
Riccio Anna
Linguista presso l’Università di
Foggia. Si interessa prevalentemente di interfacce lessico-sintassi e
sintassi-semantica (struttura argomentale e struttura eventiva del predicato),
con particolare riferimento alle costruzioni multiverbali in prospettiva
interlinguistica. Ha pubblicato due monografie e diversi articoli e contributi scientifici
che spaziano anche dalla morfologia alla lessicologia e lessicografia (corpora
e dizionari elettronici).