Il testo si compone di due parti. La prima è rappresentata da un saggio introduttivo che analizza il viaggio e le modalità per realizzarlo in un’epoca che mette a dura prova le capacità del viaggiatore. Il saggio si amplia fino a comprendere il significato storico del Grand Tour, un avvenimento culturale e sociale che mobiliterà enormi energie di giovani dinamici e personalità colte, rimettendo al centro della considerazione il nostro paese e i suoi valori artistico-culturali. Ma soprattutto facendo conoscere in Europa l’inesauribile ricchezza del genio italico ed il suo ineguagliabile primato culturale. In questa prima parte trova spazio la trattazione dello specifico contributo dato dai viaggiatori francesi alla descrizione delle maggiori città italiane. La seconda parte dà la parola direttamente ai viaggiatori francesi attraverso le loro descrizioni delle città italiane. Essi furono fra i più numerosi ma anche fra i più appassionati nello scoprire il nostro territorio e nel descriverne soprattutto la ricca e varia realtà urbana, i suoi tratti caratteristici e la imponente collezione di beni culturali. Di tutto ciò, di questa straordinaria geografia delle città italiane, essi lasciarono testimonianza in gustose e forbite pagine che nel testo vengono selezionate ed offerte al nostro lettore.