Banner OpenAccess

A ovest di Bologna. Rapporti fra i Canossani e i conti di Panico fra XI e XII secolo

Foschi Paola
Articolo Immagine
ISSN:
2612-3266
Rivista:
Matildica
Anno:
2023
Numero:
VI
Fascicolo:
MATILDICA VI-2023

Acquisto digitale

Acquista:

€ 20.00

Il testo tratta della compresenza fra possessi delle signore di Canossa (Beatrice e Matilde) e possessi di esponenti degli Hucpoldingi (Everardo) e poi dei conti di Panico nella zona di Zola Predosa, nell’alta pianura fra le valli del Lavino e della Samoggia, nonché nella valle del Vergatello, attorno all’abbazia di S. Lucia di Roffeno. Per il periodo considerato non si verificarono attriti o controversie, ma una pacifica compresenza di vassalli di Matilde di Canossa e conti di Panico.

Parole chiave: Beatrice e Matilde di Canossa, Hucpoldingi, conti di Panico, Valli di Lavino e Samoggia, Zola Predosa.

West of Bologna. Relationships between the Canossa family and the counts of Panico between the 11th and 12th centuries

The text deals with the coexistence between the possessions of the ladies of Canossa (Beatrix and Matilda) and the possessions of members of the Hucpoldingi (Everhard) and then of the counts of Panico in the area of Zola Predosa, in the high plain between the valleys of Lavino and Samoggia, as well as in the valley of Vergatello, around the abbey of S. Lucia di Roffeno. For the period under consideration there was no friction or controversy, but a peaceful coexistence of vassals of Matilda of Canossa and counts of Panico.

Keywords: Beatrix and Matilda of Canossa, Hucpoldingi, counts of Panico, Lavino and Samoggia valley, Zola Predosa.