Nel 1270, Bologna e Venezia si scontrarono per il controllo delle saline di Cervia. Quella che può essere chiamata “Guerra del sale”, fu un conflitto che interessò tutta la Romagna e il suo commercio annonario. In quegli anni, la politica di potenza bolognese raggiunse il suo culmine, mentre Venezia stava costituendo il suo monopolio economico sull’Adriatico. La guerra venne combattuta in uno dei gli assi viari più importanti della regione, il Primaro e lo scontro anfibio fu tutto a vantaggio dei veneziani. Solo nel 1271 bolognesi e ravennati riuscirono a sconfiggere gli avversari ma la vittoria si rivelò effimera. Nel 1273, logorati da una lunga carestia e dalla concorrenza tra le fazioni dei Geremei dei Lambertazzi, Bologna si arrese. Fu la fine del suo dominio sulla Romagna e l’inizio della lotta tra partiti che sarebbe terminata con la vittoria della parte geremea.
Parole chiave: Bologna, Venezia, saline, Cervia, trattati.
In 1270, Bologna and Venice clashed over control of the Cervia salt pans. This conflict, often referred to as the “War of the salt,” involved all of Romagna and its staple trade. During those years, Bologna’s expansionist policy reached its peak, while Venice was establishing its economic monopoly over the Adriatic. The war was fought along one of the most important routes in the region, the Primaro. The amphibious battles overwhelmingly favored the Venetians. Only in 1271 did the people of Bologna and Ravenna manage to defeat their opponents, but the victory proved short-lived. By 1273, exhausted by a prolonged famine and the internal rivalry between the Geremei and Lambertazzi factions, Bologna surrendered. This marked the end of its dominance over Romagna and the beginning of factional struggles, which would ultimately end with the Geremei’s triumph.
Keywords: Bologna, Venezia, salt pans, Cervia, treaties.
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