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L’icona sapienziale di Beatrice negli Scritti danteschi di Giovanni Pascoli

Marcon Giorgio
Articolo Immagine
ISSN:
1120-8856
Rivista:
Rivista Pascoliana
Anno:
2015
Numero:
27
Fascicolo:
Rivista Pascoliana N. 27/2015

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Il saggio s’incentra sui capitoli degli Scritti danteschi di Giovanni Pascoli in cui Beatrice appare progressivamente identifi cata con la fi gura simbolico-teologica della Sapienza contemplativa. Tale identifi cazione, già prefi gurata da Francesco Perez nel volume La Beatrice svelata, apparso nel 1865, valorizza, da un lato, le interpretazioni mistiche del pensiero fi losofi co-teologico di Agostino e di Riccardo di S. Vittore e sottolinea, dall’altro, la centralità dell’aristotelico Intelletto agente (verso cui convergeranno le stesse teosofi e ebraiche e islamiche) nei processi di comunicazione fra l’umano e il divino. Parole chiave: Dante, Beatrice, Aristotele, Riccardo di S. Vittore, sapienza.

This study is based on the Scritti danteschi of Giovanni Pascoli in which Beatrice becomes increasingly identifi ed with the theological-symbolical fi gure of contemplative Wisdom. Such an identifi cation, already prefi gured by Francesco Perez in the volume La Beatrice svelata, which appeared in 1865, on the one hand increases the importance of of the mystical interpretations of the philosophical-theological thought of Augustine and Richard of St. Victor, and on the other hand underlines the centrality of the Aristotelian active Intellect (towards which the Hebraic and Islamic theosophies themselves wou ld converge) in processes of communication between the human and the divine. Keywords: Dante, Beatrice, Aristotele, Richard of st. Victor, wisdom.